Checkpoint Charlie
Checkpoint Charlie appartiene al genere dell’ucronia letteraria. Il protagonista del romanzo è David Resti, uno scrittore fallito che, tornando da un viaggio, si sveglia in un mondo diverso da quello che ricorda. Un mondo dove la storia è cambiata in una notte di ottobre del 1961. Un mondo dove è sorto un nuovo Impero Romano. Un mondo dove Resti è uno scrittore ricco e famoso. Un mondo che, però, lo scrittore non riconosce e non capisce. Un mondo che gli fa paura. Una paura fottuta.
Hunter
2050. Il mondo non è mai stato così tranquillo. Talmente tranquillo che buona parte dell’umanità vive perennemente connessa a New Life, un universo virtuale composto da cento scenari diversi per atmosfere, ambientazioni, livelli tecnologici e abilitazioni magiche.
Deb Aser, un ragazzo intenzionato a esplorare ogni scenario del Sistema, si registra assieme al suo fraterno amico Arizona, che sogna di diventare una stella dello Skullball, lo sport più seguito di New Life. Dopo aver sottratto una misteriosa pergamena a Kalea Koshir, una maga tanto bella quanto pericolosa, Deb si arruola nell’Accademia delle Ombre dell’enigmatico Shadow. È qui che si forgiano gli Hunter, combattenti formidabili capaci di destreggiarsi in ogni scenario.
Terminato il suo apprendistato, Deb scopre che la pergamena è una mappa per arrivare a nove sfere, nascoste dal dottor Wong – il creatore di New Life – in alcuni degli scenari più pericolosi del Sistema. La ricerca lo porterà a confrontarsi con nemici insidiosi, cyborg psicopatici, magie devastanti e armi fantascientifiche, accompagnato dalla sua ambizione, dall’amore tormentato per Kalea e dalla vecchia musica rock caricata sul suo iPod, unico ricordo del padre.